"IL MOMENTO TEORICO "DELL'INDAGINE SOCIOLOGICA
Appunto, per intraprendere una ricerca occorre avere chiara un'idea generale di ciò che si vuole studiare. A questo punto si riferisce sostanzialmente il concetto di "movimento teorico" in sociologia, precedente la raccolta dei dati empirici, cioè delle informazioni relative al fenomeno che studiamo.
Esistono diverse prospettive teoriche sulla società, che orientano gli studiosi verso alcuni oggetti di ricerca piuttosto che altri, per questo alcuni studiosi privilegiano un approccio cosiddetto macrosociologico mentre altri preferiscono quello microsociologico.
Sottolineare la presenza di quadri teorici nella ricerca sociologica non significa sminuire l'importanza del confronto con i dati empirici.
Macrosociologico: prospettiva sociologica che privilegia fenomeni e processi relativi all'interno assetto sociale.
Microsociologico: prospettiva sociologica che si concentra su fenomeni sociali circoscritti, come le relazioni tra persone o piccoli gruppi.
L'OGGETTIVITA DELLA SOCIOLOGIA
Esempio, se diciamo che il libro è interessante, esprimiamo un'opinione soggettiva, se invece dico che contiene un certo numero di pagine, esprimo un'opinione oggettiva.
Il criterio che determina l'oggettività è il carattere pubblico e controllabile dei risultati ottenuti. Questo vale anche nella sociologia: i risultati di una ricerca sulla delinquenza minorile in una grande città, se sono state ottenuti utilizzando le procedure codificate dalla comunità dei sociologi e se vengono resi di dominio generale tramite la pubblicazione su libri, allora possono dirsi oggettivi.
Quindi la soggettività del ricercatore è ineliminabile, è ciò che da alla ricerca uno spessore umanamente significativo.
C'è un momento dove la soggettività deve essere messa da parte, è il momento del giudizio sui fenomeni oggetto di studio. La necessità di comprendere l'agire umano in base al significato datogli dal soggetto che agisce comporta infatti che il ricercatore metta da parte i propri parametri personali di giudizio e si sforzi di separare la descrizioni dei fenomeni sociali dalla loro valutazione.
IL PARTICOLARE SGUARDO DEL SOCIOLOGO
Questa operazione richiede un lavoro di astrazione, perchè consiste nel rintracciare, all'interno di ciò che si offre alla nostra osservazione, la presenza di norme, modelli di comportamento, valori, cioè di fattori che condizionano e improntano , in modo inconsapevole, l'esperienza degli individui.
Il sociologo Charles Wright Mills chiama questa capacità immaginazione sociologica, ogni uomo può arrivare a comprendere se stesso come "punto di intersezione tra biografia e storia",cioè oltre a cogliere alla trama delle sue vicende personali, l'ordito dei più ampi quadri storico-istituzionali
Secondo lui, sono due le implicazioni più significative.
- l'immagine sociologica consente di intervenire sulle cognizioni spesso superficiali che l'uomo tende a elaborare su se stesso e sull'ambiente in cui vive, mostrando come ogni affermazione o giudizio sulla realtà umana debba essere sempre contestualizzato in riferimento ad una specifica struttura sociale.
- l'immagine sociologica ha un altro effetto: la capacità di educare le persone a leggere le proprie esperienze individuali con maggiore lucidità e profondità, cogliendo l'emergere di temi e problemi di interesse pubblico.
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