I PRESUPPOSTI: LA DOMESTICAZIONE
- alcune specie sono state utilizzate fin dai primordi dell'umanità come fonte di cibo
- altre prevalentemente come mezzi di trasporto
- altre per ricavare fibre tessili
Però non si può affermare che ogni animale sia servito a un solo scopo:
- il cavallo: come mezzo di trasporto, ma fornisce anche cibo, compagnia, intrattenimento sportivo
- analoga è la funzione del cane, da sempre animale da guardia e da compagnia, che però oggi è poliziotto, guida per non vedenti, scopritore di tartufi, aiuto nella caccia
LE ORIGINI: LA PASTORIZIA NOMADE
L'allevamento di animali erbivori ruminanti è alla base delle cosiddette società di pastori e allevatori, nomadi o seminomadi, che si diffusero negli ambienti inadatti alla coltivazione a causa delle caratteristiche del clima e del suolo. In alcuni ambienti il bestiame erbivoro costituiva una risorsa preziosa, perchè convertiva in alimenti proteici l'erba, un vegetale che l'uomo non riesce a digerire nè ad assimilare.
Le testimonianze archeologiche indicano che le piante e gli animali furono domesticati contemporaneamente, all'incirca 11000 anni fa; al tempo stesso suggeriscono che il nomadismo pastorale comparve il IV e il III millennio a.C.
La pastorizia nomade è nata nel Medio Oriente come forma di adattamento a zone aride attuata da popolazioni emarginate dalle aree agricole più fertili: le risorse produttive dell'agricoltura primordiale nella "mezzaluna fertile" erano probabilmente insufficienti a mantenere una popolazione in forte crescita.
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