DAI MEDIA AI MASS MEDIA, AI NEW MEDIA.
- la stampa
- il cinema
- la radio
- la televisione
- internet
I mass media si rivolgono sempre a un grande numero di utenti: migliaia, milioni.., come nel caso delle trasmissioni radiofoniche e televisive quotidiane . Queste "masse" di ascoltatori o spettatori sono raggiunti da messaggi emessi simultaneamente da un'unica fonte. I libri e le pubblicazioni periodiche, invece, sono oggetti materiali e devono fare conti con meccanismi della distribuzione commerciale.
COME IN UN VILLAGGIO
Secondo McLuhan, le conseguenze dell'avvento dei media elettrici sono incalcolabili, perchè non concernono soltanto la maggiore rapidità ed efficienza delle comunicazioni, ma investono anche la qualità dei rapporti sociali, arrivando a trasformare interamente l'uomo e avviando così quella che può essere definita come una vera e propria "rivoluzione antropologica".
Tutti sanno che grazie ai notiziari televisivi e a internet, le persone possono conoscere in tempo reale ciò che accade nel mondo.
Tutto ciò rende l'uomo di oggi diverso dal contadino medievale e dall'operaio cittadino di due secoli fa, i quali conducevano un'esistenza ripetitiva, scandita dal ritmo degli impegni quotidiani, e raramente scossa da notizie provenienti da luoghi lontani.
McLuhan stabilisce anche un collegamento tra gli uomini contemporanei e gli abitanti dei villaggi primitivi: entrambi vivono in comunità tenute insieme da legami fondati sull'emotività, più che sulla ragione, in cui la diffusione delle notizie è affidata a un veloce "tam tam"orale che in pochi minuti rende tutti partecipi di ciò che può interessare il gruppo.
Il villaggio globale, secondo McLuhan è una comunità grande quanto il nostro pianeta, in cui gli uomini abitano virtualmente in più luoghi e vivono più vite per effetto dei media elettronici. Secondo lui, l'uomo contemporaneo appare simile a quello primitivo anche dal punto di visto percettivo, perchè per entrambi la capacità sensoriale maggiormente coinvolta nei processi comunicativi è l'udito. Infatti lui parla di oralità secondaria, espressione con la quale si indica il ritorno nella nostra civiltà, a una forma di cultura orale, dovuta all'avvento di media come il telefono, la radio e la televisione, che hanno favorito un parziale attenuarsi del predominio della scrittura.
PRESI...NELLA RETE
Per indicare i mass media di ultima generazione, è stata utilizzata l'espressione new media. In questo campo, la novità più grande è stato internet, termine che deriva dall'espressione "INTERnational NETwork", che indica la rete per eccellenza.
Fu inventato negli anni 60' del 900, negli ambiti statunitensi, allo scopo di far circolare le informazioni in modo sicuro e proteggerle dagli attacchi nemici.
Coloro che sono nati dopo il 1980 non hanno avuto bisogno di applicarsi con fatica per apprendere le modalità di funzionamento e le potenzialità di questa rivoluzionaria tecnologia: muovendosi nella rete con disinvoltura, i giovani di oggi padroneggiano con facilità i meccanismi di internet.
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